
Come avere capi morbidi senza uso di ammorbidente
Solitamente per ottenere un bucato morbido e profumato si usano i comuni ammorbidenti in commercio. Sarà perché sono veloci e semplici da utilizzare, si trovano in tutti i supermercati e aggiungendoli al detersivo in lavatrice danno quasi sempre l’effetto desiderato. La maggior parte di questi prodotti, però, contiene componenti chimici nocivi sia per l’uomo che per l’ambiente. La funzionalità degli ammorbidenti è quella di restare a lungo sui vestiti, ma conseguentemente gli agenti chimici possono essere assorbiti dalla pelle causando dermatiti. A questo va aggiunta la quantità enorme di plastica utilizzata per i flaconi che li contengono. Per questi motivi, per gli amanti dei prodotti 100% naturali e che rispettano l’ambiente, ci sono dei rimedi naturali facili e veloci da adoperare.
I rimedi naturali più utilizzati
Il perfetto sostituto dei comuni ammorbidenti è il bicarbonato di sodio; diminuendo il livello di calcio contenuto nell’acqua la rende più dolce. Il suo utilizzo è semplicissimo: basta versarne una piccola dose nel cestello con i vestiti per far sì che quest’ultimi non si induriscano.
Un’altra alternativa è l’aceto che a differenza del bicarbonato non va versato direttamente nel cestello insieme ai panni ma nell’apposita vaschetta dell’ammorbidente. Questo perché quando l’aceto entra in contatto con il detersivo perde i suoi effetti.
Anche sciogliendo cento grammi di acido citrico in un litro di acqua distillata si ottiene un flacone di ammorbidente naturale. Per rendere il composto profumato si può aggiungere una dose di essenza per bucato di qualsiasi aroma versandola poi nella vaschetta di solito dedicata all’ammorbidente. Solitamente per un carico di lavatrice fino a 10 kg un solo tappino del flacone di profumo per bucato è sufficiente.
Infine, spesso è l’elettricità statica a causare la durezza e rigidità dei panni. In questo caso aggiungere un foglio di carta di alluminio accartocciata o due palline da tennis all’interno dell’oblò eviterà il problema. Semplicemente, questi oggetti riducono la carica a zero anche se è sempre meglio distinguere i capi sintetici dalle fibre naturali prima del lavaggio.
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